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L’IMPORTANZA DEL PICCANTE IN CUCINA: PEPE O PEPERONCINO?

pubblicato il 03/08/2024 Introdurre una nota piccante nei nostri piatti può fare molto di più che semplicemente stimolare i nostri sensi: porta con sé una serie di benefici aggiuntivi di cui spesso non siamo consapevoli. L'aggiunta di spezie piccanti nelle ricette quotidiane può migliorare non solo il gusto dei nostri piatti, ma anche la nostra salute in vari modi.

L'inclusione di una sfumatura piccante nelle preparazioni culinarie e nei condimenti può apportare numerosi vantaggi. Non solo rende i cibi più gustosi, ma facilita la digestione, stimola la circolazione sanguigna, e promuove la diuresi. Grazie a un metabolismo più efficiente, può anche ridurre il desiderio di dolci (particolarmente se si utilizza la capsaicina del peperoncino), diminuire la necessità di sale e innescare una serie di effetti benefici complessivi.
Tuttavia, è importante notare che non tutte le sostanze piccanti offrono gli stessi benefici. È fondamentale distinguere tra il pepe nero e il peperoncino, due ingredienti piccanti con proprietà diverse. Mentre il pepe, un tempo predominante, dovrebbe essere usato con moderazione e come integratore nutrizionale (ad esempio, in combinazione con la curcuma per un rilascio ottimale delle sue sostanze), il peperoncino è spesso più ben tollerato e offre numerosi vantaggi confermati dalla ricerca moderna.

Il pepe nero, quando usato correttamente, può migliorare il sapore e il valore nutritivo dei piatti, specialmente se si esplorano le diverse varietà disponibili, ciascuna con un profilo aromatico unico. Tuttavia, può anche essere impiegato in dolci, dove il suo effetto irritante è mitigato, rendendolo una spezia versatile anche in pasticceria. Un tempo era preminente in assoluto è bene ai giorni nostri usarlo con moderazione per limitare il suo effetto irritante a organi come fegato e reni

Il peperoncino, dal canto suo, non presenta particolari effetti collaterali, anzi decisamente più elementi di benessere comprovati e accertati dalle moderne ricerche, e può essere utilizzato con maggiore sicurezza. È importante dosarlo secondo i gusti e la tolleranza individuale e fare attenzione a maneggiarlo con cura per evitare irritazioni accidentali a occhi, labbra e naso, specialmente per le persone più sensibili come i bambini.
Oltre al pepe e al peperoncino, altre spezie possono aggiungere una piacevole piccantezza ai piatti. Lo zenzero, il rafano (meno popolare oggi ma storicamente importante), il wasabi esotico, la paprica in tutte le sue varianti e il curry sono ottimi esempi di ingredienti che possono arricchire la nostra cucina con la loro piccantezza distintiva.