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RIDURRE LE EMISSIONI DELLE MUCCHE CON IL PEPERONCINO?

pubblicato il 04/05/2024 Se ti dicessi che il peperoncino, oltre a dare un tocco piccante ai tuoi piatti preferiti, potrebbe anche aiutare a salvare il pianeta, ci crederesti? Ebbene sì, sembra che il nostro amato peperoncino abbia un ruolo importante nel ridurre le emissioni nocive nell'aria, soprattutto nel mondo degli allevamenti bovini. Ma come è possibile?

Uno studio recente ha analizzato gli effetti dell'inclusione del derivato del peperoncino, noto come Capsicum oleoresina, nella dieta delle bovine da latte. I risultati hanno svelato una scoperta promettente: l'aggiunta di peperoncino alla dieta degli animali ha portato a una più efficiente utilizzazione dell'energia alimentare, riducendo di conseguenza la produzione di metano enterico.

Il metano enterico, un gas serra potentemente dannoso, viene emesso dalle bovine durante la digestione e viene rilasciato nell'atmosfera attraverso le flatulenze. Questo processo non solo porta alla perdita di una preziosa quota di energia alimentare, ma contribuisce anche all'aumento della concentrazione di metano nell'atmosfera, aggravando così il problema del riscaldamento globale.

L'esperimento condotto dagli studiosi dell'Università della Pennsylvania ha coinvolto un gruppo di vacche Holstein, divise casualmente in tre gruppi: un gruppo che seguiva la dieta di base, un gruppo che riceveva la dieta di base con l'aggiunta di Capsicum oleoresina e un altro gruppo che riceveva la dieta base con una miscela di Capsicum oleoresina e olio di chiodi di garofano.

I risultati sono stati sorprendenti. Nonostante l'introduzione degli additivi non abbia influenzato il consumo di cibo o la produzione di latte delle vacche, ha portato a una significativa miglioramento dell'efficienza energetica fino al 95%. Gli animali trattati hanno registrato anche un aumento medio di peso di 85 grammi al giorno e una diminuzione dell'emissione di metano per chilogrammo di sostanza secca ingerita dell'11%.

Inoltre, i dati hanno mostrato che i livelli di b-idrossi butirrato, acidi grassi totali e insulina nel sangue degli animali non sono stati influenzati dai trattamenti, confermando che l'introduzione del peperoncino nella dieta non ha avuto effetti negativi sulla salute degli animali.
Questi risultati sono estremamente promettenti e aprono la strada a ulteriori ricerche sull'uso del peperoncino e di altri additivi naturali per ridurre le emissioni di gas serra nell'allevamento bovino.

Non vediamo l'ora di scoprire quali altre sorprese ci riserva il mondo del peperoncino e come possiamo sfruttarle per rendere il nostro pianeta un posto migliore. E, nel frattempo, continueremo ad apprezzare il suo tocco piccante in cucina, sapendo che sta facendo la sua parte per un futuro più sostenibile.

Referenze per chi volesse approfondire:

Martins LF, Cueva SF, Silvestre T, Stepanchenko N, Wasson DE, Wall E, Hristov AN. Lactational performance, enteric methane emission, and nutrient utilization of dairy cows supplemented with botanicals. J Dairy Sci. 2024 Jan;107(1):242-257. doi: 10.3168/jds.2023-23719. PMID: 38220436.